In una fredda serata pre invernale mi ritrovo accovacciata sotto al mio piumone a riflettere sulla vita, sulla mia e dell'umanità in generale.
E nel mio meditare solitario non posso far altro che chiedermi se le mie scelte sono, dopotutto, quelle giuste.
E la risposta?
Beh, che dire!
Mi hanno portato fino a qui, mi hanno formato, ed hanno forgiato il mio carattere e la mia persona.
Ogni singola scelta ha fatto di me ciò che sono.
E ciò che sono non mi dispiace poi tanto.
Ma cosa mi aspetta per il futuro?
Chi può dirlo!
E mentre faccio tutte queste riflessioni, continua a tornarmi in mente una delle mie poesie preferite.
Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.
Nazim Hikmet
Il senso che le do io?
Soprattutto in questo momento.
Che il meglio deve ancora venire
Ed io sono più che pronta a vivere in pieno ciò che mi attende.
Dopotutto la vita è una continua sorpresa.
Sembrerà banale, ma la vita è davvero una partita a poker, E non sai mai che mano ti riserva.
E l'ho imparato sulla mia pelle.
Tutto sta nella strategia che si usa per uscirne vincenti.
Per quanto riguarda me...
Mi vedo come la versione 3.0 di me stessa...
Ma la tecnologia è in continua evoluzione.
Ergo: Sono pronta al prossimo upgrade.
E sono pronta a navigare il mare della vita, ovunque esso mi porti!
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